Non è facile trovare dei mobiletti da cucina per i vari utilizzi specifici. I pensili che vi proponiamo sono realizzati in legno di pino e vi permetteranno di sistemare le spezie, le uova o piccoli oggetti, per liberare il piano di lavoro.
Potrete realizzare facilmente questi accessori, tutti ideati secondo lo stesso principio, servendovi di utensili manuali usuali in ogni lavoro di falegnameria, anche se l’uso di una sega elettrica facilita il taglio degli assemblaggi. Le mensole sono ricavate da tavole di pino di 19 mm di spessore. I pannelli di fondo sono invece formati da listelli di pino sagomati a scanalatura e linguetta (potrete utilizzare scarti di perline). Per i tre accessori, i ripiani sono assemblati sui montanti tramite scanalatura a metà legno mentre il fondo è inchiodato sui montanti. La faccia a vista dei cassetti è assemblata sui lati da una scanalatura riportata e il fondo è ricavato da un pezzo di compensato.
Cercate di realizzare degli assemblaggi precisi, senza gioco, e perfettamente in squadra. Dovete infine levigare accuratamente tutte le superfici, arrotondando i bordi. Potete appendere i mobiletti al muro con squadrette metalliche, dopo aver praticato i fori ed inserito i tasselli, oppure posarli direttamente sul piano di lavoro. Naturalmente, potete anche modificare le dimensioni dei mobiletti, realizzandone di più grandi o con più cassetti.
Programma di taglio
2 Fianchi – 200 x 125 x 19 – Pino o abete
3 Fondo – 250 x 100 x 10 – Pino o abete
2 Ripiani – 204 x 100 x 10 – Pino o abete
I bordi sono levigati con carta vetrata.
Gli angoli sono smussati
Il pannello di fondo è costituito da pedine assemblate a scanalatura e linguetta.
Il fondo è inchiodato con chiodini a testa
Alloggiate i ripiani nelle scanalature di 8 mm di profondità: incollateli e inchiodateli attraverso il fianco con chiodini a testa tonda incassati con un punzone (dissimulate i fori con stucco).
Effettuate i fori per le uova con la sega a tazza o con una punta estensibile e levigatene i bordi.